Interior Space. A Visual Exploration of the International Space Station presenta gli scatti realizzati dall’astronauta e fotografo italiano Paolo Nespoli e dal fotografo americano Roland Miller, che mostrano gli spazi interni della Stazione Spaziale.
Una visione inedita, quasi una cattedrale futuristica. Il volume, recentemente edito da Damianii, viene presentato da Paolo Nespoli.
Paolo Nespoli nasce a Milano nel 1957 e cresce a Verano Brianza dove vivono i genitori.
Alla fine del Liceo Scientifico parte per il servizio militare di leva con L’Esercito Italiano dove rimane diventando istruttore di paracadutismo e poi come Incursore (è attualmente Ufficiale della Riserva con il grado do Maggiore). Dal 1982 al 1984 è in Libano con la Forza Multinazionale di Pace e al ritorno dalla missione decide di ritornare a perseguire il suo sogno di bambino: fare l’astronauta.
Si iscrive alla Polytechnic University di New York e ottiene una laurea in Ingegneria Aerospaziale e un Master in Aeronautica e Astronautica.
Quindi lavora in Italia in un laboratorio di ricerca e sviluppo e nel 1991 è assunto dall’ESA (European Space Agency), dove per i primi sei anni si occupa della preparazione e della formazione degli astronauti e dei sistemi informatici di supporto alle missioni spaziali.
Nel 1998 è selezionato come astronauta e viene inviato a Houston al Johnson Space Center della NASA dove ottiene la qualifica di Specialista di Missione e Ingegnere di Bordo per volare sullo Space Shuttle e la Stazione Spaziale Internazionale.
Alla fine del 2007 compie il suo primo viaggio nello spazio di 15 giorni a bordo dello Space Shuttle Discovery STS-120.
Nel novembre 2008 viene assegnato alla Spedizione 26/27, una missione di lunga durata dell’Agenzia Spaziale Europea sulla Stazione Spaziale Internazionale. La missione parte nel dicembre 2010 da Baikonur, in Kazakhistan, su navicella spaziale russa Soyuz TMA-20 e termina nel maggio 2011 dopo 159 giorni in orbita.
Nel luglio del 2015 è assegnato dall’Agenzia Spaziale Italiana ad una seconda missione di lunga durata sulla Stazione Spaziale Internazionale, la Spedizione 52/53, prevista tra maggio e novembre 2017.
Correntemente è impegnato nella preparazione per la missione dividendo il suo tempo tra la National Aeronautics Space Administration a Houston negli Stati Uniti, il Gagarin Cosmonaut Training Centre in StarCity Russia, l’European Astronaut Centre a Colonia in Germania, l’Agenzia Spaziale Italiana a Roma in Italia e il Japan Aerospace Exploration Agency a Tsukuba in Giappone.