Patrizia Caraveo "Una vita da scienziata"
©Gerald Bruneau, ©Fondazione Bracco
Dal 2002 Patrizia Caraveo è dirigente di ricerca e direttore dell’Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica Cosmica di Milano (IASF). Ha collaborato a diverse missioni spaziali internazionali dedicate all’astrofisica delle alte energie a cominciare dalla missione europea Cos-B.
Il suo campo d’interesse principale è il comportamento delle stelle di neutroni alle diverse lunghezze d’onda. È stata tra i primi a capire il ruolo fondamentale delle stelle di neutroni nell’astrofisica delle alte energie. Durante gli anni di ricerca sull’identificazione della sorgente Geminga, riconosciuta come la prima pulsar senza emissione radio, ha messo a punto una strategia multilunghezze d’onda per l’identificazione delle sorgenti gamma galattiche.
È membro dell’Unione Astronomica Internazionale. Dal 1997 è professore a contratto all’Università di Pavia dove tiene il corso di Introduzione all’Astronomia.