Sabato 2 ottobre, Nido dell’Aquila – ore 11.30

LUCAS BEGENDI | PIETRO PAOLO BOCCIO | PIETRO BONGIOVANNI | EMANUELA CANGEMI | MATILDE CENCI MARCO CIGNITTI | ANDREA FRANCOMANO | FANY HU MARTA LA ROCCA | CHIARA MASIA | FRANCESCO PACIFICI | FRANCESCA PAGANELLI | GIACOMO PIERRO | MIRIANA PISTILLO | EMANUELA RIZZO | FILIBERTO SIGNORELLO | TUHIN UDDIN MILON | LUCA VALENTINO | LUCA VERARDI | BERNADETTE VESPAZIANI

“Mostra collettiva di giovani fotografi e artisti in cui ritroviamo il gesto originario della Fotografia analogica, ricco di senso artistico in ogni suo passaggio. Il moderno ‘Homo Faber’ ritrova nei sali d’argento, padroni indiscussi della Camera Oscura, gli odori e le sensazioni che hanno accompagnato in questa Arte, negli ultimi 150 anni, intere generazioni di fotografi. Rimanendo nel solco della storia della Fotografia, in questa mostra i ragazzi, attraverso uno dei temi più classici, ovvero Il Nudo, si riappropriano delle Materia e della manualità. Le stampe in mostra sono opere uniche. Ogni opera esposta è stata concepita e creata in ogni sua fase direttamente dall’Artista.”
( Luciano Corvaglia, direttore artistico TAG )

La Mostra nasce dalla collaborazione tra l’ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI ROMA e la TAG–TEVERE ART GALLERY di Roma. Gli studenti dell’Accademia hanno seguito un corso tenuto da Luciano Corvaglia e dal Prof. Ernani Paterra durante il quale, partendo dagli scatti in analogico sono arrivati a stampare le proprie gigantografie su carta baritata ai sali d’argento.